Tre personaggi camaleontici in cerca di autore...
Il governo italiano, spaccato, diviso, al suo interno delegittima se stesso
quotidianamente, ma proprio questa frattura lo tiene, nello stesso tempo, in vita.
La dinamica del governo, di hegeliana memoria, ha bisogno di tali contrapposizioni
per la sua sussistenza, per arrivare poi ad una specie di accordo che dia la
parvenza di una sintesi e di una intesa finale. Loro comunque un accordo tra di loro
lo trovano.
Poco importa se il Paese sprofonda e se gli italiani pagheranno a caro prezzo la
tenuta di un governo incapace, formato da immaturi egocentrici, che irretiscono con
I loro capricci e richieste. Evidentemente questa dinamica ha spiazzato tutti e tiene
in scacco tutti, comprese le opposizioni che sono fiacche, fanno proclami, ma
senza nessuna reale presa di posizione per mandare tutti fuori dal palazzo dei
nullafacenti, al di fuori dei propri personali interessi.
Ma questi soggetti da dove sbucano? Non hanno studiato, non hanno lavorato,
hanno messo un mi piace su una fantomatica piattaforma social, che ha pure la
presunzione di dirsi democratica?, e ce li siamo ritrovati a governare il nostro
Paese, votati da cittadini sollevati alla protesta da un personaggio tragicomico,
inquieto e senza grazia.Tutto questo ha del grottesco,personaggi di pirandelliana
memoria,in cerca di autorevolezza,di maschere di compiutezza e spessore,di
approvvigionamento, di consenso e di potere...sembra essersi formata una
egregora di narcisi!
A loro il governo serve per I loro giochini...tutto diventa un giochino nel quale quello
che conta sembra solo la vittoria, il volerla spuntare a tutti I costi come esito finale.
Che squallore! Che degrado! Tutto viene giocato sulla pelle degli italiani, sulle
famiglie, sulla crescita del nostro popolo, che non viene amato in quanto mancano
I veri sentimenti, Il sentimento autentico si struttura nel tempo e ha bisogno di
rispetto e di empatia.
Ogni giorno possiamo constatare mancanze di rispetto nella comunicazione,nel
linguaggio, nel clima litigioso, nei comportamenti e nelle azioni, etc... siamo sicuri
che questi politici hanno a cuore le sorti del nostro Paese e lo amano veramente?
La nostra Italia vista dalle Alpi e dalla Francia sembra uno zerbino, non uno stivale,
poi ci possiamo raccontare tutte le favole che vogliamo sul bel paese...ma
realmente la nostra bandiera, tutta stropicciata e sbrindellata, a nostro modesto
parere, sembra piuttosto essere diventata una bandiera rossa che ci sventola
davanti agli occhi e ci dice di prestare attenzione alla sofferenza enorme e alla
fatica del nostro popolo, alla corruzione, allo sbriciolamento dei valori democratici
ed etici...quindi, per cortesia, non facciamo finta che sia tutto OK, che angoscia e
malessere non siano il pane quotidiano di chi vive e lavora in Italia... che il clima
astioso non condizioni le giornate di molti... che il menefreghismo sia per forza la
regola di sopravvivenza... per fortuna le persone sono ancora tali. Non sono
oggetti,non sono pedine,ma hanno ancora un pensiero e un cuore per il nostro
Paese!
Giuliana Ammannati